Quale ginnastica per la terza età? Dipende!

Scritto da Stannah il 25-06-2010

Innanzitutto un chiarimento: la ginnastica per la terza età non esiste. Parte da un assunto del genere Massimo Tanzi nell’articolo che pubblichiamo oggi nell’area Magazine, settore Salute e Benessere. Il nostro geriatra spiega infatti che, di per sé, il “fitness”, ossia il termine anglosassone con cui si è ormai soliti indicare “il recupero della forma fisica”, è lo stesso a venti come a ottant’anni. Tutto sta ad adattarlo alle proprie condizioni generali. Paradossalmente, infatti, un giovanissimo non allenato potrebbe non essere in grado di eseguire esercizi che invece risultano facilissimi a un anziano che fa ginnastica tutti i giorni. Tuttavia, è vero che la capacità muscolare e l’elasticità corporea diminuiscono per effetto dell’invecchiamento. Dunque qual è l’attività fisica più indicata per un anziano? Per il nostro esperto, lo stretching, ossia gli esercizi allunga-membra, è imprescindibile. Per il resto, è fondamentale che l’allenamento prescelto sia fortemente personalizzato. A questo scopo, può essere utile frequentare una palestra: oltretutto, fare ginnastica con altre persone favorisce la socializzazione e la perseveranza. L’importante, osserva Tanzi, è non essere circondati da gente inguainata in tutine improponibili… a meno di non essere dotati di molta ironia, ci si potrebbe sentire frustrati! Voi che cosa ne pensate delle palestre? Vi fanno ridere i “palestrati” o vi mettono in difficoltà? Quale ginnastica vi piacerebbe praticare? Raccontatecelo e… buon allenamento!

Leggi l’articolo di Massimo Tanzi

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