Una Pasqua in nome del riciclo creativo

Scritto da La Redazione il 17-04-2014

La Pasqua è per eccellenza la festività che segna la fine del digiuno quaresimale e l’inizio dei festeggiamenti. Per questo motivo, nei secoli, la tradizione gastronomica italiana si è arricchita di leggende, storie e ricette di tutti i tipi e per tutti i gusti: dalle varietà locali a quelle importate fino alle rivisitazioni in chiave moderna dei più celebri e tipici menu pasquali. Eppure, nonostante le grandi varietà di antipasti, primi, secondi, contorni e dolci, le uova di cioccolato rimangono in assoluto le protagoniste (in)discusse della Pasqua di grandi e piccini.

Colorati e golosi scrigni di preziose o divertenti sorprese, le uova di Pasqua sono la delizia dei bambini, che fremono per scartarne l’involucro e scoprire il magico tesoro che custodiscono, e la croce di mamme e nonne che si arrovellano per trovare ricette e lavoretti creativi utili per smaltire i chili di cioccolata accumulatisi nelle dispense di casa e gli imballaggi, cartoni, nastri e nastrini che fanno ormai capolino dal cestino.

È risaputo, infatti, che le quantità di carta e cartone utilizzate per creare le magnifiche confezioni di uova di Pasqua che troneggiano sugli scaffali dei supermercati rappresentino un vero e proprio spreco, ma è altresì vero che in tempi recenti sono sempre più numerosi i produttori che si sono impegnati a ridurre il volume dell’imballaggio o hanno scelto materiali riciclati che hanno un minore impatto sull’ambiente. Sulla scia di questa presa di coscienza, la redazione di Muoversi Insieme è andata a caccia di ricette facili e veloci e di tutorial fai-da-te che possano darvi qualche dritta su come riciclare la cioccolata delle uova di Pasqua e non solo.

Come dice il famoso proverbio “prima il dovere e poi il piacere”. Partiamo dunque dalla parte operativa, quella dei lavoretti a mano che potete fare assieme ai vostri figli e nipoti per trascorrere il pomeriggio divertendosi e imparando ad amare e rispettare l’ambiente in cui viviamo. A proposito di ambiente, non avete mai pensato che i contenitori di plastica che racchiudono le sorpresine delle uova di Pasqua possono trasformarsi in simpatiche e colorate miniserre dove piantare i semi delle erbe aromatiche? Ebbene sì, una metà del nostro contenitore servirà ad accogliere la terra fresca e i semi della piantina che più preferiamo (basilico, salvia, rosmarino e via discorrendo), mentre l’altra fungerà da coperchio per proteggere la nostra piantina dalla frescura del calar della sera.

Chi ha il ritmo e la “fiesta” nel sangue può invece cimentarsi nella realizzazione di folkloristiche maracas fai-da-te. Basterà mettere alcuni chicchi di mais o di riso nel contenitore e chiudere per bene, incollare ai lati due cucchiai di plastica che faranno da impugnatura e decorarle come più ci piace.

In vista delle lunghe giornate di sole e dei picnic in famiglia al parco, invece, gli imballaggi delle uova di Pasqua possono trasformarsi in coloratissimi aquiloni che volano nel cielo seguendo le correnti e le rotte degli uccelli.

Per chi invece non ama perdere tempo in fatto di decorazioni festive ed è sempre alla ricerca di un’idea originale, può riciclare gli imballaggi e i contenitori delle uova di Pasqua per creare delle giocose palline per l’albero di Natale che saranno l’invidia del vostro vicino di casa.

Bene, ora passiamo alla parte più piacevole, quella che vi siete meritati dopo aver letto le fatiche che vi aspetteranno dopo Pasqua. Partendo dal presupposto che cercando su Internet vi sono ricette ovunque dedicate al riciclo della cioccolata delle uova di Pasqua, noi di Muoversi Insieme abbiamo pensato bene di sbizzarrirci e di selezionare ricette davvero per tutti i gusti: da quelle più tradizionali a quelle più creative per accontentare palati, cuochi e ospiti di tutti i tipi.

Iniziamo dalle soluzioni più semplici, quelle a prova di principiante, che non richiedono particolari abilità o esperienza, ma solo tanta buona volontà. L’idea più semplice da realizzare, ma anche quella più intuitiva, è trasformare la dura corazza dell’uovo di Pasqua in una leggera (non in termini di calorie), quanto avvolgente crema al cioccolato da spalmare, ottima per un dessert da togliere il fiato o per una semplice, ma sicuramente ben riuscita merenda pomeridiana.

Se invece non siete ancora arrivati a fine pasto, ma volete comunque chiudere in bellezza e fare colpo sui commensali, un’idea molto originale è quella di portare in tavola degli sfiziosi spiedini di frutta mista ricoperti di cioccolato e cosparsi di granella. La preparazione è facile e veloce e in un’unica soluzione il successo e l’effetto sorpresa sono garantiti.

Chi non teme né la bilancia né la prova costume, potrà ispirarsi alla favola di Hansel e Gretel per riempire il “vuoto” dell’uovo di Pasqua con soffici creme, strati multicolori di pan di Spagna e freschi pezzi di frutta.

E non finisce qui perché se non voleste smettere di sognare, avete sempre modo di dare libero sfogo alla vostra fantasia entrando a far parte del favoloso mondo del cake design con una versione pasquale dei cake pops, deliziosi e divertenti bocconcini che potete realizzare con gli avanzi della colomba e ricoprire con la cioccolata delle uova.

A questo punto non ci resta che augurarvi una buona Pasqua, ma sempre all’insegna del riciclo!

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